Primo giorno di Raduno per i fischietti di Eccellenza in forza al Cra Veneto e al Cra Toscana. Per l’evento è stata scelta una location d’eccezione: Sportilia. “Siete dove tutti gli arbitri italiani vorrebbero essere” così Matteo Trefoloni, Presidente del Cra Toscana, ha accolto i quasi cento partecipanti aggiungendo “Vivrete questo luogo e capirete cosa vuol dire essere a Sportilia”. Il Raduno si è aperto nel primo pomeriggio di giovedì 6 aprile: giunti sul posto e preso possesso delle camere, gli arbitri si sono ritrovati in aula per un primo saluto e una presentazione del progetto: “Sarà un’esperienza finalizzata alla condivisione” ha esordito il Presidente veneto Dino Tommasi ringraziando tutti della presenza e assicurando una tre giorni dall’alto tasso formativo in molti aspetti dell’attività arbitrale. Pomeriggio poi dedicato ad una seduta di allenamento: guidati dal Componente toscano Fausto Rugini: gli arbitri presenti hanno avuto modo di prendere confidenza con uno dei terreni di gioco di Sportilia svolgendo una seduta di attivazione muscolare tra le colline che circondano la struttura. La classificazione dal più lieve al più grave di alcuni falli è stato il tema dei lavori di gruppo che si sono svolti prima di cena: suddivisi in gruppi misti di 9 arbitri, tutti i presenti hanno dibattuto dapprima in gruppo e successivamente in aula condividendo le proprie idee e le proprie sensazioni. Utilizzando i video test dell’Uefa, la giornata si è conclusa con l’analisi di 20 episodi per ognuno dei quali è stato richiesto a tutti il provvedimento tecnico e disciplinare più consono. “E’ fondamentale mettersi in discussione e modificare il proprio punto di vista quando si fa didattica” ha detto Matteo Trefoloni ai presenti sottolineando la difficoltà di alcuni episodi anche in relazione alla velocità del gioco. Sono state svariate le situazioni in cui si sono analizzati casi da rigore o che prevedano decisioni coraggiose e determinanti in una gara; “Agite ricordandovi di comportarvi con semplicità – ha detto il Presidente veneto Dino Tommasi – Spesso le decisioni più semplici si rivelano le più corrette”.
Filippo Faggian