carbonari La mattinata di venerdì 8 settembre è stata dedicata in modo intermittente all’aspetto atletico e a quello tecnico; gli arbitri si sono infatti spostati dalla struttura del pernotto al campo di Vada effettuando un allenamento di corsa di circa mezz’ora e una volta arrivati al campo sportivo hanno ricevuto importanti disposizioni sul terreno di gioco da parte dei propri organi tecnici che si erano suddivisi in tre gruppi nei quali sono stati affrontati vari aspetti, dalla collaborazione con gli assistenti arbitrali alla gestione delle proteste. Dopo la parte tecnica i fischietti toscani si sono trasferiti di nuovo a corsa presso l’hotel dove, dopo il pranzo, è cominciato un pomeriggio dedicato completamente alla parte d’aula. Il Presidente Vittorio Bini ha dato il via all’esecuzioni di alcuni videoquiz successivamente commentati dagli arbitri e dagli organi tecnici che con l’ausilio del componente del CRA Marco Landucci sono riusciti ad analizzare in maniera impeccabile tutti e 10 gli episodi visionati. Subito dopo ha preso la parola Umberto Carbonari, membro del Comitato Nazionale che ha portato agli arbitri il saluto del loro presidente Marcello Nicchi. Carbonari è rimasto molto affascinato dal lavoro svolto dai direttori di gara toscani e soprattutto da quello dei dirigenti, capaci di avere come ospite della serata il numero uno al mondo, Pierluigi Collina. Il designatore degli arbitri UEFA ha esordito con un breve discorso volto a ringraziare in particolare il Presidente Bini per l’invito non negando di sentirsi quasi a casa in mezzo agli arbitri di elite toscani, Collina ha poi lasciato spazio alle numerose domande del pubblico, un pubblico curioso al quale egli ha risposto sempre in maniera esaustiva lasciando ardere sempre più forte, dentro ognuno dei presenti, il sogno di diventare nella vita ciò che si vuole.

Alessandro Tanzini