L’edizione 2017 dell’ OA DAY, il momento di incontro e formazione dedicato agli osservatori OTS, nella nostra regione è stato contraddistinto dai raggruppamenti tenutisi nelle sezioni di Valdarno, Firenze e Lucca e Livorno. Ottima la partecipazione complessiva, 268 gli osservatori presenti sui 308 convocati. Grande il coinvolgimento ed il livello di attenzione che è stato registrato nei singoli momenti formativi, che hanno si vissuto in maniera autonoma l’uno rispetto all’altro, ma che sono stati raccordati grazie alla visita effettuata in ciascuna sezione dal Presidente CRA Vittorio Bini. Nelle sue parole di saluto il Presidente CRA, oltre che ringraziare per la disponibilità tutti gli intervenuti, ha ricordato come “questi momenti di formazione, incontro e confronto debbono essere salutati con entusiasmo”. Il ruolo degli osservatori, specialmente a livello sezionale “riveste particolare importanza, bisogna essere portatori di regole, delle regole del calcio e delle regole della vita”. Nel raggruppamento di Valdarno il Settore Tecnico dell’AIA, vero motore dell’iniziativa era rappresentato da Vincenzo Orlando. Erano presenti anche Andrea Guiducci Componente CAI e Claudio Sizzi per la CRA Toscana. A Firenze è stato Duccio Baglioni, Vice Responsabile del Settore Tecnico, a condurre la riunione assieme a Luca Marchini per la CRA Toscana, mentre a Lucca, si sono alternati Alessandro Masini per il Settore Tecnico e Marco Landucci per la CRA Toscana. A Livorno, infine erano presenti, Renzo Masini per il Settore Tecnico, Tiziano Reni per la CAI e Stefano Natali per la CRA. Gli osservatori, oltre che sottoporsi ai consueti test tecnici, hanno visionato una gara della categoria giovanissimi, la stessa in tutta Italia, e poi sono stati chiamati ad esprimersi in forma numerica circa i vari aspetti che compongono la relazione arbitrale. Un’esperienza formativa importante, un ulteriore salto di qualità dei nostri osservatori.