BiniAppena il tempo di sorseggiare l’ultimo bicchiere di spumante del brindisi di capodanno che gli arbitri di promozione ed eccellenza si sono subito ritrovati per il loro raduno di metà campionato. Un appuntamento fondamentale, “per serrare ancora di più i ranghi, ricompattare le fila e proseguire nel percorso di crescita”, secondo le parole del CRA Vittorio Bini. I due giorni di raduno, svoltosi nel tradizionale ritrovo dei ragazzi di promozione ed eccellenza in terra livornese, è servito come momento di confronto per analizzare situazioni tecniche emerse durante la prima parte della stagione, per testare la condizione atletica dei ragazzi e soprattutto per mantenere alta la tensione, quella giusta, che aiuta ad esprimersi al meglio. Nei suoi interventi il CRA Vittorio Bini ha più volte ripetuto ai ragazzi che bisogna sempre “essere pronti a lottare, anche per un centimetro in più”. Il miglioramento delle prestazioni, delle performance, la ricerca di essere sempre al top è stato indubbiamente anche il “leitmotiv” degli altri raduni regionali di metà campionato, quelli riservati agli “arbitri del domani”, i ragazzi di prima e seconda categoria ed i ragazzi del calcio a 5. Emozionante, come sempre, è stato il raduno di seconda categoria, categoria che in Toscana, quasi un’eccezione nel panorama nazionale, rappresenta il primo e vero approccio con una realtà diversa da quella sezionale. A conclusione di questo “tour de force” il Presidente CRA Vittorio Bini, dopo aver ringraziato tutti i Componenti della Commissione che hanno collaborato alla perfetta riuscita dei vari raduni, i collaboratori della CRA, sempre presenti ed infaticabili, i Presidenti di Sezione che ognuno per la loro parte svolgono un lavoro meraviglioso, ha rivolto il ringraziamento più grande ai ragazzi: “Siate sempre così, restate vivi ed attenti, siate curiosi del mondo e imparate ad arbitrare divertendovi”.