Venerdì 23 febbraio è stato giorno segnato da un altro importante impegno per gli arbitri d’élite toscani, un nuovo raduno stavolta svoltosi nella provincia più a sud della Toscana, a Grosseto, evento reso possibile dall’importante lavoro portato avanti dal presidente di sezione grossetano, Alessio Bargagli e da tutto il Consiglio Direttivo maremmano al quale va un applauso per aver permesso la realizzazione di questo raduno. Il ritrovo è stato fissato per le 9:30 presso il campo sportivo “Il Cristo” a pochissimi chilometri dalla spiaggia di Marina di Grosseto dove sono state effettuate le prove atletiche, terminate le quali il gruppo si è trasferito nella vicina struttura dell’”Hotel Fattoria La Principina”, una location immersa nel verde della campagna maremmana, posto assolutamente di elevato spessore, apprezzato da tutti i presenti in termini di accoglienza e servizio, oltre alla grandissima aula per la riunione messa a disposizione dalla famiglia Bianchi, i proprietari dell’Hotel. Ad inizio riunione il Presidente CRA Vittorio Bini ha invitato i ragazzi a riflettere sui possibili miglioramenti dei risultati atletici a cui devono tendere tutti gli arbitri. “In questi tempi, -ha ricordato Bini- la componente atletica è di estrema importanza per un arbitro che si rispetti; non si può pensare di arbitrare se non si ha una preparazione atletica che più che adeguata deve essere eccellente”. Successivamente agli arbitri sono stati sottoposti i quiz tecnici che hanno, ancora una volta, evidenziato l’ottimo grado di preparazione a livello regolamentare da parte dei presenti. La riunione ha continuato il suo corso attraverso la visione di vari filmati riguardanti le partite arbitrate dai direttori di gara di Promozione ed Eccellenza, cercando di commentare ogni singolo episodio evidenziandone i punti positivi piuttosto che quelli da migliorare, con l’unico fine di trovare una soluzione condivisa, una linea comune a tutti i presenti.
Stefano Giordano