A pochi giorni dalla definizione degli Organici Arbitrali Nazionali per la Stagione Sportiva 2019-2020 sono senza dubbio positive le prime reazioni da parte dei vertici arbitrali Regionali. “Sono molto soddisfatto – dice Vittorio Bini Presidente della CRA Toscana – il movimento arbitrale in Toscana ha dato tantissimo negli ultimi anni e gli innesti che provengono dalle prime serie nazionali (CAI e CAN D) ci fanno ben sperare per il futuro.” Le dismissioni dagli Organici Tecnici per i nostri arbitri sono quasi sempre avvenute per “ragioni anagrafiche o per aver raggiunto i limiti regolamentari di permeanza nel ruolo”. Queste sono infatti, limitandosi alle maggiori categorie nazionali, le motivazioni che hanno costretto ad “appendere il fischietto al chiodo” all’arbitro Internazionale Luca Banti, all’assistente Gianluca Vuoto ed all’Osservatore Paolo Braccini in Serie A. Nessuna dismissione dalla Serie B ed anche in Can Pro gli arbitri che hanno lasciato, Cipriani, Guarnieri e Zingarelli lo hanno fatto o per impossibilità a proseguire a causa impegni personali o perché avevano oramai maturato i quattro anni permanenza. Due gli abbandoni fra gli assistenti, la tragica scomparsa di Riccardo Pelagatti e i pressanti impegni lavorativi di Lorenzo Colasanti. Giunge alla fine dei suoi cinque anni l’osservatore della Sezione Valdarno Alberto Brandi. “ A tutti questi colleghi, nel commosso ricordo di Riccardo, - prosegue Bini – deve andare il nostro ringraziamento. Hanno lavorato bene, si sono fatti onore con serietà e dedizione”. Sono ben trentacinque i colleghi toscani che vengono promossi all’interno degli Organi Tecnici Nazionali. Risultati di grandissimo prestigio per l’assistente Alessio berti e per l’osservatore Lorenzo De Robertis che approdano alla CAN B, così come grandissima soddisfazione è quella per gli arbitri Emmanuele, Frascaro e Galipò, per gli assistenti Castro, Giuggioli e Toce e gli osservatori Cesaretti e Mancini che arrivano meritatamente in Serie C. Alla Serie D, primo vero banco di prova a livello nazionale arrivano gli arbitri Cerbasi, Cevennini, Lencioni, Maccarini, Moretti e Nigro e gli assistenti Cioce, Gioffredi, Ingenito, Macripò, Mantella, Pacifici e Puccini. Complimenti anche all’osservatore Potenza che giunge alla CAN D. Il panorama del Calcio a 11 si completa con le promozioni alla CAI di Balducci, Bouabib, Gallorini, Iacopetti, Mazzoni, Pistolesi e Zoppi. Il mondo del Futsal ha visto la promozione degli arbitri Diana, Martini e Scifo e dell’osservatore Maurici. Complessivamente a livello nazionale sono ben 56 gli arbitri presenti, 40 gli assistenti arbitrali e 39 gli osservatori. La Toscana è rappresentata in tutte le categorie, dalla Serie A alla CAN 5. “Quella appena trascorsa – conclude Bini – è stata una stagione fantastica. I nostri arbitri di vertice si sono confermati a livelli eccelsi, perdiamo tre protagonisti della Serie A (Banti, Vuoto e Braccini n.d.r.) ma andiamo avanti con la consapevolezza di poter contare su “mostri sacri “ come Irrati, Rocchi e Manganelli e con la certezza che tanti giovani che scalpitano alle loro spalle sapranno con il tempo ricalcare le loro orme.”