2019RadSecondaSi è concluso il raduno precampionato per i fischietti di Seconda Categoria, a disposizione del Comitato Regionale Toscana, tenutosi nella giornata di martedì 03/09 a Montecatini Terme. Come lo scorso anno, anche ad alcuni arbitri OTS delle varie Sezioni per il momento ancora a disposizione dell’organo sezionale-provinciale, che nella scorsa stagione si sono però distinti dagli altri, è stata data l’opportunità di partecipare e di farsi notare in questa importante giornata. Presenti il presidente CRA Vittorio Bini, il vicepresidente Leonardo Baracani, Stefano Giovani, componente del Settore Giovanile, il componente amministrativo CRA, Davide Matteoni, Patrizio Pasqui, segretario e referente del Codice Etico e Mirko Mangialardi, componente di II° categoria, oltre ai presidenti e rappresentati delle singole sezioni toscane, che hanno accompagnato i propri associati e aiutato nell’organizzazione. Nell’arco della mattinata, presso lo Stadio Comunale D. Mariotti, si sono tenuti i test atletici, sprint 40 m e yoyo per gli arbitri effettivi in categoria e solo yoyo test per gli arbitri OTS: risultati a parte, che possono essere tutti migliorati, è stato un momento estremamente importante per capire a che punto è la preparazione atletica e da che punto i ragazzi devono ripartire per crescere ed affrontare la nuova stagione al meglio della forma. È seguito poi il momento di rito di ogni raduno, cioè la foto di gruppo, in questo caso sulla tribuna dello Stadio, che ha sancito la fine dei test atletici e l’inizio della lezione in aula e dei test regolamentari. Il pomeriggio ha visto come scenario l’Hotel Belvedere, dove, post pranzo, il presidente Bini, aiutato dai suoi colleghi, ha dedicato del tempo all’approfondimento della circolare 1, novità assoluta della nuova stagione, che ha portato alla modifica di ben dodici regole su diciassette e che, pertanto, ogni arbitro deve capire e conoscere bene, per poi poter applicare correttamente il regolamento di gioco in campo.

Tanti quindi gli aspetti approfonditi, dai più semplici, come sul modo di effettuare il sorteggio iniziale, a quelli più complessi, come, per citarne uno tra tutti, il fallo di mano, e tanti i consigli dati dalla commissione CRA anche dal punto di vista comportamentale dal momento in cui si entra nel recinto di gara a quando si abbandona. Diversi sono stati anche gli interventi degli stessi associati, che in alcuni casi hanno fatto domande di riflessione interessanti e in altri hanno espresso il loro pensiero su come si comporterebbero in certe situazioni di gioco, che potrebbero essere di difficile risoluzione, proprio alla luce dei cambiamenti introdotti dalla nuova circolare. Il Presidente ha dato anche indicazioni per quanto riguarda l’abbigliamento in partita: la direttiva per gli arbitri OTR è quella di utilizzare la divisa LEGEA e, solo in situazioni estreme, il vecchio abbigliamento, così da essere in armonia con le direttive Figc. I test regolamentari si sono svolti nell’ultima parte del pomeriggio ed anche questo momento è stato vissuto con molta serietà da parte dei giovani fischietti, che hanno dimostrato per tutta la giornata interesse, voglia di approfondire e grinta, atteggiamenti positivi, riconosciuti dagli stessi componenti CRA a fine lezione, e che saranno senz’altro un buon trampolino di lancio per chi continuerà ad arbitrare in questa categoria e per chi invece si appresta al livello regionale per la prima volta. Il Presidente ha infatti sottolineato come l’aspetto comportamentale sia il biglietto da visita di ogni arbitro e, in primis, di ogni uomo ed ha anche colto l’occasione per invitare a fare attenzione a quello che viene detto, a come viene detto e a quello che viene fatto, anche e soprattutto, tramite l’uso di piattaforme social, come Facebook o siti internet vari. Il pomeriggio si è concluso con la visione di alcuni filmati di colleghi impegnati in categorie superiori, grazie ai quali i fischietti hanno sia tratto esempi positivi sia riflettuto su certe situazioni reali di gioco e sul modo di stare in campo: anche la postura sul terreno di gioco, infatti, fa un arbitro, comunica qualcosa a chi guarda e lo rende più o meno credibile! Il messaggio con cui il Presidente Bini e tutto il CRA hanno voluto aprire il pomeriggio è stato: “Se l’opportunità non bussa, costruisci una porta”. Quello con cui hanno chiuso poneva invece una sorta di provocazione: “Come si raggiunge un traguardo? senza fretta, ma senza sosta”. Il messaggio a tutti gli arbitri OTR e agli OTS “stagisti” ha voluto quindi essere un invito a spingere, a credere e ad avere un sogno in testa, così da lavorare per andare a prenderlo, in modo costante e senza smanie: crescere ogni giorno, insieme al gruppo e come gruppo, frequentare la sezione, allenarsi, conoscere il regolamento. Queste variabili faranno la differenza in campionato per coloro che vorranno aspirare a salire verso categorie superiori.

Daniela Tagliavia d’Aragona

Sezione di Arezzo