“Abbiamo deciso di andare sulla luna”. È stato questo il leitmotiv del raduno, denominato “La ripartenza”, del Comitato Regionale Arbitri della Toscana. Dal 7 al 12 settembre l’intero organico toscano si è ritrovato nella splendida cornice di Sportilia per dare ufficialmente il fischio d’inizio alla stagione 2021/2022 sotto la guida di Tiziano Reni, neo Presidente regionale.
Andare sulla luna, appunto. Un obiettivo non facile da raggiungere, ma non per questo impossibile. Dall’aula “Stefano Farina” il Presidente Reni ha condiviso con i suoi ragazzi quelli che devono essere gli elementi imprescindibili per raggiungere il traguardo: passione, sacrificio, rispetto, coraggio e divertimento. Ma alla base di tutto non deve mancare il valore più importante: il gruppo. “Si vince e si perde tutti insieme”, ha sottolineato Reni presentando la nuova Commissione: “Dovete abituarvi ad archiviare il concetto di ‘io’ per fare spazio a quello di ‘noi’”. Per questo, l’approccio sulle giornate di lavoro è stato improntato più all’aspetto comportamentale che a quello puramente tecnico: “Old style, prima vogliamo formare gli uomini, poi vengono gli arbitri”. Sacrificio, passione e condivisione subito emersa nel secondo giorno di raduno, quando la sveglia è suonata alle 5:30 per ritrovarsi nella hall alle 6 pronti per un risveglio muscolare tra le colline di Sportilia. Un’occasione che ha contribuito a valorizzare ancor di più il concetto di gruppo.
Un raduno che si è poi contraddistinto per la presenza di importanti ospiti, primo su tutti il Vice Presidente dell’AIA, Duccio Baglioni, che, oltre a portare i saluti del Presidente Alfredo Trentalange, ha seguito da vicino l’attività dei ragazzi: “La vostra è una passione che dovete curare con l’emozione, divertendovi ma soprattutto gioendo. Vi chiediamo coraggio per combattere le paure ed essere liberi di scegliere: coraggio, libertà e buon senso non devono mai venire meno.” Non è voluto mancare all’appuntamento anche Matteo Trefoloni, Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale: “Essere a Sportilia non può che suscitare in voi una grande emozione. Dovrà esserlo ancora di più tornare in campo riscoprendo quella normalità che ci dà l’idea di essere vivi. L’obiettivo del Settore Tecnico sarà quello di darvi la stessa formazione dei colleghi arbitri di Serie A”. Poi i due Componenti del Comitato Nazionale Katia Senesi e Carlo Pacifici. La prima ha sottolineato quanto sia importante il fattore gruppo: “Fate squadra e seguite i vostri maestri che vi faranno diventare associati con la A maiuscola”. Il secondo ha evidenziato la grande opportunità di un raduno regionale in un contesto nazionale: “Considerate questa esperienza come un master di vita. Siete i protagonisti assoluti di questa Associazione”. Dopo i saluti di Luca Ciancaleoni, Vice Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, di Stefano Calabrese, Responsabile della Commissione Osservatori Nazionale per gli arbitri Serie D e di Angelo Galante Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale per il Calcio a 5 Serie A, ha preso la parola Luigi Stella, Responsabile della Commissione Osservatori Nazionale Professionisti: “Ricoprendo il ruolo di dirigente ho imparato a gioire dei successi degli altri. Da Presidente di Sezione gioivo senza pudore, da Presidente Regionale e da Componente in Organici Nazionali con pudore, cosciente che al successo di alcuni corrispondeva l’insuccesso di altri. La CON è un progetto importante che incide positivamente anche sui Comitati Regionali.”
Non sono mancati i momenti di svago come ad esempio il match che ha visto contrapporsi arbitri e Organi Tecnici, arbitrato dal Vice Presidente Baglioni e terminato con la vittoria degli Organi Tecnici ai tiri di rigore. Insomma, una ripartenza intensa e ricca di emozioni per il gruppo toscano. Il viaggio verso la luna è appena cominciato.