di Giacomo Robecchi
I ragazzi delle Sezioni di Siena, Piombino, Arezzo, Valdarno e Grosseto si sono ritrovati a Grosseto per il mini raduno degli arbitri di Prima categoria a disposizione del Comitato Regionale della Toscana. La mattinata è iniziata con i test atletici che si sono svolti nella splendida cornice dello stadio “Carlo Zecchini” dove la commissione, composta da Tiziano Reni, Milco Petrioli, Mirko Mangialardi e Riccardo Bianchi, ha poi tenuto una prima riunione durante la quale sono state fornite alcune disposizioni organizzative e comportamentali.
Gradita la sorpresa del rappresentante dell’A.I.C. Vincenzo Sabatini che ha salutato i ragazzi spiegando come passione e caparbietà possano permettere di raggiungere qualsiasi risultato (come quello storico della partita numero mille in campionato che lui stesso disputerà nella giornata di domani).
Nel corso della mattinata tutti i ragazzi hanno preso la parola in modo da condividere con i presenti un bilancio della propria stagione. Dopo il pranzo nella struttura del campo “B.Zauli” il raduno è proseguito nella “sala Pegaso” della provincia di Grosseto dove la commissione ha sottoposto i presenti ai quiz tecnici. Il Presidente Tiziano Reni ha poi spiegato ai ragazzi come la commissione si senta responsabile di tutti gli associati in organico che devono vivere il ruolo con gioia ma nel rispetto delle regole. L’arbitro deve essere un valore aggiunto ed essenziale e deve garantire equilibrio e giustizia: "L’arbitro non deve cercare alibi per le proprie sconfitte ma deve lavorare affinché queste non siano maggiori delle vittorie".
La commissione ha poi deciso di alzare l’asticella come già fatto con gli arbitri di Promozione ed Eccellenza analizzando la globalità della gara oltre l’episodio singolo; l’analisi dei video si è incentrata sul principio per cui l’obiettivo non deve essere solo quello di valutare correttamente gli episodi, ma anche quello di ricercare coerenza ed equilibrio sia dal punto di vista tecnico sia da quello disciplinare.