raduno precampionato chianciano

“Con la nuova Stagione abbiamo deciso di alzare il livello e per farlo dobbiamo tutti andare nella stessa direzione”. È questo il messaggio che il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Toscana, Tiziano Reni, ha ripetuto durante i cinque giorni di raduno al Grand Hotel Admiral di Chianciano Terme (SI). Dal 30 agosto al 3 settembre l’organico toscano si è ritrovato per il consueto appuntamento precampionato che ha visto anche l’importante presenza di Katia Senesi, Componente del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri.

“Alzare il livello significa prendersi qualche rischio nei momenti di indecisione sulla lettura tecnica dell’episodio. Fino ad oggi abbiamo fatto la cosa più scontata: scegliere la strada più semplice. Da domani vi chiediamo di prendere quella più difficile”, ha aggiunto il Presidente Reni.

platea raduno chiancianoCinque giorni di intenso lavoro che ha visto in prima battuta il gruppo degli arbitri di Eccellenza e Promozione: “Fatevi trovare pronti e reattivi di fronte all’innalzamento di questa asticella”. L’organico dei 76 fischietti è stato poi raggiunto da quello degli assistenti arbitrali, caratterizzato da ben 20 nuovi ingressi: “Non vediamo l’ora di farvi esordire in Eccellenza”. Il tutto sotto gli occhi attenti dei cosiddetti ‘arbitri stagisti’, 25 giovani fischietti più promettenti dei vari organici sezionali che hanno condiviso con i colleghi regionali i cinque giorni di raduno.

Il lavoro d’aula e sul campo ha visto la costante presenza di Katiaintervento katia senesi chianciano Senesi: “Questo è un CRA che lavora con passione e determinazione. L’asticella si è alzata con il solo obiettivo di migliorare quanto fatto di buono nella scorsa stagione. Per il Comitato Nazionale il problema numero uno è quello della violenza; abbiamo rinnovato con il governo una proposta di legge contro la violenza sugli arbitri. Davanti a questo tema non possiamo assolutamente chiudere un occhio”.

Non ha voluto far mancare la sua presenza nemmeno Paolo Mangini, Presidente del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti, che ha rivolto il suo saluto e l’in bocca al lupo all’organico per l’inizio dei campionati.

lavori di gruppo chiancianoIl raduno è proseguito con l’arrivo dell’organico di Prima Categoria, una squadra che conta ben 120 arbitri: “Siete – ha spiegato Reni – il più grande investimento che questa Commissione e le Sezioni hanno fatto nelle ultime due Stagioni. Rappresentate il nostro vivaio”.

Il tutto è stato condito dal prezioso supporto di Marco Landucci, Vicetest chianciano Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, accompagnato dai Componenti Kalinka Mugnaini e Andrea Borgonetti. È stato proprio Landucci che, insieme a Reni, ha tenuto una vera e propria lezione formativa sul fallo di mano e sulla collaborazione tra CRA e Settore Tecnico. Massimiliano Pappalardo, filosofo e ‘life coach’, ha poi intrattenuto la platea sul valore del gruppo e sull’importanza dell’etimologia della parola.

Il giorno seguente è arrivato il turno degli osservatori, accolti dal Presidente Reni con queste parole: “Anche voi, come gli arbitri, dovete iniziare a rischiare nelle valutazioni andando a giudicare la prestazione in un’ottica più ampia: dinamiche di gioco, gestione globale, presa sulla gara e contesto generale. Dobbiamo tutti parlare la stessa lingua”.

commissione CRA Toscana Chianciano

L’ultimo giorno di raduno è stato dedicato all’organico di Calcio a 5 alla presenza di Michele Bensi, Componente del Settore Tecnico Arbitrale. “Siete – ha spiegato Reni – il nostro fiore all’occhiello, abbiamo raddoppiato l’organo tecnico con l’arrivo di Mario Baglivo e con dieci nuovi arrivi in organico, di cui una ragazza. Il Futsal non è un ripiego ma una scelta”.

A chiudere la cinque giorni di lavori è stata Senesi: “Questa è un’Associazione unica nel suo genere. Le opportunità che ci sono qui difficilmente le troverete altrove, ma soprattutto trovate persone che si mettono al vostro servizio e condividono la loro esperienza per farvi crescere. Grazie per tutto l’impegno, adesso il grosso del lavoro spetta a voi, abbiate cura di ciò che vi sta attorno. In bocca al lupo!”.