L’avvenente scenario dell’impianto della Zenith Audax, nella serata di Giovedì 23 Marzo, ha fatto da palcoscenico ad un’amichevole dai contenuti sempre molto interessanti come soltanto un “derby” tra Prato e Pistoia può dare. Le sezioni Aia delle due compagini toscane si sono affrontate a viso aperto, ispirate come sempre dai principi di lealtà e correttezza che hanno sempre contraddistinto queste due selezioni. La gara si è aperta con un minuto di raccoglimento per onorare e rispettare la prematura scomparsa del padre di un associato della Sezione Aia di Prato, Matteo Spadini, e con l’occasione ci stringiamo nuovamente tutti in un abbraccio e in un cordoglio particolare per Matteo, esempio vero di volontà e partecipazione in senso lato, e la sua famiglia. Sotto l’acuta supervisione dei due presidenti relativi, Massimo Doni e Tommaso Di Massa, è stato dato il via alle danze; arbitro dell’incontro Cosimo Papi, coadiuvato dagli assistenti Jacopo Pacini e Alessio Piazzini della sezione di Prato.
Le formazioni, sapientemente messe in campo da Francesco Meraviglia, neo selezionatore dei ragazzi di Pistoia e la coppia Alberto Bianchi – Tommaso Lombardi per la selezione di Prato, vedono i primi principiare molto meglio in avvio di gara; la maggior pressione e verve però non porta però a grandi risultati ed è anzi Prato a passare in vantaggio con Simone Piazzini che a tu per tu con il portiere ospite non sbaglia. E’ un po’ la svolta della prima frazione, con Prato che riesce a prendere in mano le redini della situazione e riesce a raddoppiare con Edoardo Mazzoni che realizza una rete di pregevole fattura: il centrocampista lascia andare un destro potente dalla lunga distanza, un fendente rasoterra, che si va ad insaccare alle spalle dell’incolpevole estremo difensore pistoiese. La girandola delle sostituzioni nel secondo tempo spariglia un po’ le carte nuovamente: Pistoia parte meglio e mette a dura prova la retroguardia pratese che con fatica riesce a limitare i danni, e che deve capitolare davanti ad una conclusione ravvicinata, respinta dal portiere pratese, con il pallone che finisce tra i piedi di Roberto Meraviglia che insacca a porta sguarnita. Il forcing pistoiese non finisce qui ma, nel loro momento migliore, è Prato che invece trova la terza segnatura con Lorenzo Mazzi che infila Pistoia dopo un contropiede letale, orchestrato da Mannini, che serve l’accorrente Mazzi che non può far altro che spingere in rete. La gara si conclude poi con la quarta rete pratese, realizzata nuovamente da un piazzato, con Matteo Bragagni che bagna l’esordio personale con la prima rete per la Sezione laniera. Il trofeo in palio, un uovo di ciocciolata enorme, va dunque a Prato, ma al solito, in questa serata hanno vinto tutti. Il convivio finale, con la cena presso la pizzeria dell’impianto, ha chiuso il sipario di una bella serata di associazionismo.
Gianmarco D'Orsi