Nella serata di venerdì 26 Maggio, si è tenuta la festa sezionale in occasione dell’assegnazione del Premio biennale Città di Lucca 2017. Gli associati si sono ritrovati numerosi presso la splendida cornice di un noto ristorante della media valle del Serchio. Alla serata hanno partecipato tutti i presidenti delle sezioni toscane, vari colleghi toscani impegnati nelle commissioni nazionali e nel Settore Tecnico, il procuratore arbitrale nazionale Carlo Cremonini, il vice presidente commissione disciplina nazionale Andrea Sandroni, il responsabile CAI Vincenzo Fiorenza, il componente del comitato nazionale Maurizio Gialluisi, il presidente CRA Matteo Trefoloni accompagnato dal suo vice, nonché associato della sezione, Vittorio Bini; il già ricco parterre di ospiti è stato impreziosito ulteriormente dalla presenza dell’ospite d’eccezione, il presidente dell’AIA Marcello Nicchi. La serata si è svolta sul filo di emozioni contrastanti e anche per questo sarà ricordata a lungo da chi era presente. Alla naturale gioia e cameratesca ilarità che di solito emerge in occasioni come questa, specie tra gli associati più giovani, si è unita una comprensibile tristezza che ha accompagnato la serata nel ricordo della figura umana ed arbitrale del compianto Stefano Farina, a cui il presidente Antonio Ruffo ha voluto dedicare la serata nel suo discorso di saluto e a cui i partecipanti hanno tributato un minuto di raccoglimento.
Il presidente Nicchi, visibilmente turbato a livello umano dalla prematura scomparsa di Stefano, nel suo saluto ha tenuto a ribadire agli associati come si debba essere orgogliosi di appartenere all’AIA, che da prova della forza dei propri principi fondativi anche e soprattutto in occasioni difficili come quella della scomparsa di un caro amico e collega; da queste prove umane si deve trovare lo stimolo per portare avanti la nostra passione, se possibile, ancora con più energia. Nella serata un altro momento è stato significativo a livello umano: l’assegnazione del premio Città di Lucca 2017 al presidente CRA Matteo Trefoloni. In occasione di questa cerimonia, tutti i presidenti di sezione toscani hanno voluto tributare a Matteo la propria stima e amicizia, in virtù del suo proficuo lavoro sia a livello tecnico che associativo, accompagnato dalla sua indubbia umanità e simpatia. La Toscana grazie al suo lavoro è una regione che parla un’unica lingua in termini associativi e tecnici, fornendo alle commissioni nazionali numerosi giovani di alto livello in grado di distinguersi anche nelle categorie superiori. Trefoloni nel suo discorso di ringraziamento, visibilmente emozionato, ha tenuto ad affermare come il suo lavoro sia reso possibile anche e soprattutto grazie alla squadra che l’ha aiutato e alla collaborazione proprio dei presidenti di sezione che condividono con lui l’impostazione metodologica di lavoro. Durante la festa sono stati assegnati anche i seguenti premi sezionali agli associati distintisi nella stagione 2015/16 per il loro operato: al dirigente nazionale Vittorio Bini, all’OA nazionale Silvio Gemignani, all’arbitro nazionale Simone Picchi, all’assistente nazionale Marco Lencioni, all’arbitro di Eccellenza Leonardo Tesi, all’arbitro di Promozione Gabriele Fiorillo, all’ arbitro di Prima categoria Alessio De Marco, all’arbitro di Seconda categoria Daniele Vicari, all’arbitro di calcio a 5 Michele De Francesca, all’ OA regionale Guido Baldassari, all’arbitro a disposizione O.T.S. Riccardo Martinelli, ai collaboratori sezionali Morando Barsi, Antonio Diana, Gabriele Baschieri, Nicola Lazzareschi e Giulia Ristori.
Luca Cesaretti