Grande entusiasmo per la visita del Presidente regionale Vittorio Bini alla sezione Valdarno che, presieduta da Patrizio Pasqui e dal Vice Federico Tarchi, ha visto la presenza praticamente della totalità degli associati. Ad accompagnare il presidente Bini c'erano i componenti Claudio Sizzi e Nicola Pierpaoli. La riunione è stata occasione anche per presentare i nove nuovi arbitri della Sezione Valdarno che, nello stesso pomeriggio, hanno brillantemente superato l'esame di abilitazione. Dopo una breve presentazione ed un saluto degli ospiti da parte del Presidente Pasqui la parola è immediatamente passata a Vittorio Bini il quale ha voluto sottolineare in primo luogo di quanto sia onorato e fortunato di guidare una regione come la Toscana e ad avere la totalità dei Presidenti Sezionali che lo supportano e aiutano in ogni situazione. Il Presidente ha poi voluto rimarcare l'importanza dei comportamenti ai quali gli arbitri devo sempre porre attenzione. Infatti "da un uomo si può costruire un arbitro, difficile il processo inverso". I comportamenti da tenere prendono origine dalla periferia, "guai a chi non frequenta la sezione e a chi non la sostiene e aiuta chi è pù in difficoltà". Successivamente Vittorio ha elencato quelle che sono la parole chiave al centro di tutta la nostra attività: Credere, Costruire, Raccogliere. Credere: è quello che ci permettere di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. "Credere" consente di superare anche gli insuccesi che per forza di cose ognuno incontrerà nel proprio percorso. Costruire: significa lavorare, in primis sulla componente atletica. E' infatti impensabile poter operare in un contesto sempre piu' dinamico dove la quasi totalità degli episodi si verificano negli ultimi minuti, senza avera un'adeguata preparazione atletica per tutta la durata della partita. Infine raccogliere i frutti ovvero l'ultimo atto di un percorso che, solo chi ha seguito tutti gli step, ripagherà in pieno. Ultimo ma non meno importante la conoscenza del regolamento e la capacità dell'arbitro di decidere, dote indispensabile del direttore di gara per ben interpretare ogni singola partita. Vittorio ha infine salutato tutta la platea rinnovando gli auguri per un Sereno Natale e un "in bocca al lupo" per tutti gli impegni futuri.
Filippo Bercigli