Intelligenza, emotività, onestà, integrità, fiducia in se stessi, tolleranza allo stress e controllo emotivo, sono questi gli aspetti fondamentali che contraddistinguono un leader. Con queste parole l’arbitro internazionale Graziella Pirriatore, in forza nell’organico CAN D, ha iniziato il suo incontro con i ragazzi della sezione di Firenze che hanno partecipato con molto interesse ed attenzione all’argomento trattato. Una riunione diversa dal solito in cui è stata analizzata la figura dell’arbitro come leader tra i leader, quelli delle squadre, con cui è fondamentale sapersi rapportare con rispetto evitando di risultare presuntuosi e autoritari. “L’arbitro entra in campo come una persona sopportata dall’ambiente che lo circonda, per uscirne stimato per tutto ciò che ha fatto in campo, per l’aver portato giustizia ed equità” . L’arbitro impara a VEDERE, DECIDERE e CANCELLARE, soprattutto in seguito ad un errore. In conclusione della riunione Fabrizio Matteini, Presidente della Sezione di Firenze, ha ringraziato per la partecipazione per l’interessante argomento trattato da Graziella Pirriatore a cui è andato un grande in bocca al lupo per il proseguo della sua illustre carriera.
Federico Linari