Durante la Riunione Tecnica Obbligatoria di venerdì 18 ottobre la sezione arbitri di Grosseto ha ricevuto l’annuale visita del CRA Toscana che ha cominciato, proprio dalla sezione maremmana, il classico tour di riunioni tecniche all’interno delle sezioni toscane. Il Presidente Vittorio Bini accompagnato dal segretario Patrizio Pasqui e dai componenti Luca Marchini, Marco Landucci e Stefano Giovani, ha dato vita ad una lezione tecnica che ha destato molto interesse nei 45 associati grossetani presenti. Prima dell’intervento del Presidente ha preso parola Pasqui che ha portato un saluto ai presenti augurando loro un campionato durante il quale gli arbitri e gli stessi osservatori possano raggiungere gli obiettivi o i sogni che si sono prefissati. Dopo una prima disamina riguardo gli aspetti da migliorare, come la corretta compilazione del referto di gara e del suo supplemento, Bini ha mostrato come in questi anni di duro lavoro si sia ottenuto nell’organico di Promozione ed Eccellenza un netto, ma non sufficiente, potenziamento della preparazione atletica degli arbitri. Sono state spese anche piacevoli parole per raccontare il recente raduno arbitri all’headquartiers di Zurigo, un traguardo importante per molti, simbolo di come il Comitato Regionale Arbitri Toscana lavori pensando in grande e puntando in alto. La lezione si è poi incentrata su argomenti prettamente tecnici quali la gestione delle mass confrontation, degli episodi di mobbing e in particolare l’attenzione e la cura che ogni direttore di gara deve prestare ai minimi dettagli, che molto spesso in fin dei conti dettagli non sono. Le parole del Presidente sono state supportate da video ritraenti episodi di partite arbitrate dai colleghi delle più alte categorie regionali che sono risultati di ottimo spunto per una crescita a livello tecnico e comportamentale. La serata si è conclusa con un ringraziamento speciale da parte della sezione AIA Grosseto al componente Luca Marchini, da anni presente durante la visita del CRA Toscana in Maremma e con un in bocca al lupo da parte di Bini che ha esortato i presenti a sposare quello che è il motto scelto per questa nuova stagione, ovvero di avere la forza di costruire una porta nel momento in cui l’opportunità sperata non dovesse bussare.