La quarantena ha cambiato le nostre abitudini, ci ha messo di fronte alla necessità di riadattarci al mutato contesto e dopo un momento di fisiologico smarrimento abbiamo imparato a farlo. La nostra associazione ha imparato cosa significa la parola resilienza, dandosi appuntamento per gli allenamenti, riunioni tecniche e raduni sulle varie piattaforme di video-conference e ottenendo risultati in termini di qualità che fino a qualche tempo fa sarebbero sembrati fantascienza. Ed ecco che nella giornata di ieri un'altra figurina viene incollata nell’album di questi tre mesi, forse la più bella e più rara, perché è come quella del giovane del calciatore di belle speranze a cui forse ci affezioneremo tra qualche anno. Abbiamo fatto l’esperienza di molte “prime volte”, ma in questo caso la definizione ritorna su sé stessa perché è la prima volta che nella storia della sezione 6 ragazzi diventano arbitri attraverso gli strumenti digitali che ormai tutti conosciamo. Sei nuovi inserimenti per ricordarci che anche se il nostro mondo si è momentaneamente fermato, siamo pronti ad iniziare e a ri-iniziare insieme, con più voglia e forza di prima. In bocca al lupo ragazzi!
Fabio Cevenini