Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione tecnica plenaria con un ospite veramente speciale: Katia Senesi. Associata dal 1994 presso la Sezione di Macerata, nel 2002 viene inserita nelle liste internazionali UEFA, dirigendo nella stagione 2004/05 Finale di Coppa dei Campioni femminile a Copenaghen e del campionato Europeo sempre di calcio femminile nel giugno 2006 in Svizzera. Oggi è componente fondamentale del Comitato Nazionale e svolge un'intensa attività, attraverso progetti sulla valorizzazione delle donne e dei giovani nell'ambito arbitrale e sulla formazione dei dirigenti all'interno dell'AIA. In apertura di riunione il nostro Presidente, anche con l’ausilio di uno specifico video, ha ripercorso le tappe salienti dell’attività tecnica ed associativa di Katia ed ha ringraziato il Cra Vittorio Bini per la sua partecipazione. In seguito, approfittando della presenza della nostra gradita ospite, ha invitato i giovani Associati Marco Pais, Riccardo Sabatini e Antonio Ernano a mostrare, in anteprima, il restyling del sito Sezionale ed infine, il Collega Ciro Camerota, in quanto direttore del corso arbitri, ad una breve presentazione dei 15 nuovi arbitri. Proprio questi ultimi sono stati i veri "protagonisti" della serata, visto che hanno avuto una interessante e amichevole conversazione con Katia Senesi, passando da argomenti di vario genere: dall'aspetto tecnico-disciplinare fino ad arrivare ad un aspetto più emotivo e personale dei vari ragazzi/e. Katia, durante la riunione, ha mostrato non solo la sua determinazione, ma anche tutto il suo amore per l'arbitraggio e tanta passione finalizzata alla crescita di tutti i giovani Associati.Ringraziamo ancora Katia per la sua disponibilità e gentilezza, con l'augurio di vederci dal vivo, sperando che questo terribile periodo passi il prima possibile: "L' AIA è una squadra fortissima, dobbiamo lavorare duramente per poter raggiungere determinati obiettivi e rendere ancora più grande la nostra Associazione, prendendo come spunto anche il modello arbitrale estero. La nostra Associazione è piena di storia e di passione, e solo attraverso l'aiuto di tutti, come una vera SQUADRA, possiamo cambiare L'AIA non solo per il presente, ma anche per il futuro... "
Alessandro Farina