Il bello di ritrovarsi finalmente di persona, tutti insieme, in una sala gremita di giovani e veterani. Il presidente del CRA Toscana Tiziano Reni è stato ospite della Sezione "G. Lazzerotti" di Carrara in occasione della riunione tecnica organizzata a poche ore dallo 'storico' esame che ha visto entrare nella famiglia-AIA apuana i primi 4 arbitri-calciatori a livello nazionale.
Reni (alla sua prima visita a Carrara come Presidente, dopo quelle già fatte in passato) è arrivato nella sede di Marina di Carrara col Vice Presidente CRA Lorenzo Ciardelli (associato dell'AIA puana di cui è stato Vice Presidente) e i Componenti Paolo Braccini e Francesco Gnarra; ad accoglierli il Presidente Sezionale Francesco Cecchini con i Vice Presidenti Stefano Puvia e Matteo Canci e tutto il consiglio. In apertura di riunione Cecchini ha ricordato l'ingresso in sezione dei 12 nuovi arbitri, presenti alla riunione, Braccini si è soffermato sull'importanza del lavoro di squadra fatto fra arbitri e osservatori mentre Ciardelli ha sottolineato l'ottimo lavoro fin qui svolto dalla Sezione apuana.
Serata ricca di spunti di interesse che Tiziano Reni ha iniziato proprio manifestando la soddisfazione per il ritorno dell'attività in presenza dopo lunghi mesi di riunioni sul web dovute all'emergenza sanitaria, per poi avviare un excursus sui vari passaggi della vita di un arbitro chiamato via a via ad affrontare difficoltà di vario tipo, che un direttore di gara deve imparare ad affrontare, gestire e vincere. Lo ha fatto sottoponendo all'attenzione dei presenti alcuni concetti-chiave della vita di un arbitro.
"Più difficoltà si riescono a superare - le parole di Reni - e più si cresce". E gli ostacoli nella vita di un arbitro possono essere tanti a cominciare dalle limitazioni dettate da lavori, famiglia e studi, per passare poi allo scoglio della fatidica 'prima partita' per ogni giovane arbitro al debutto. E ancora: "La gestione di una prestazione negativa, di cui è importante capire perchè è andata male, per migliorare nella gara successiva". Importante anche la preparazione del pre-gara che costituisce un buon 99% di quel che succederà poi in partita (la preparazione del viaggio, l'arrivo al campo, il riscaldamento), così come all'interno di una gara "ci sono le difficoltà legate a un episodio, quando si prende una decisione si affronta una scelta che va poi supportata".
Parlando poi ai più giovani Reni ha ricordato l'importanza di "porsi sempre degli obiettivi, guardare avanti, anche sognare, avere costanza nell'apprendimento, ricercando ambienti positivi dove potersi confrontare, come sono le Sezioni arbitri dove ci si può sempre confrontare con colleghi più esperti". In chiusura come da tradizione il Presidente della Sezione apuana Francesco Cecchini ha donato agli ospiti ricordi della serata, puntando su prodotti tipici della terra apuana.