di Airan Dos Santos
“Se vuoi andare veloce corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcuno.” Questo proverbio è sicuramente risuonato nelle menti dei Presidenti delle Sezioni di Carrara, Francesco Cecchini, e Prato, Francesco Santi, quando nei mesi scorsi hanno pensato di organizzare congiuntamente il raduno precampionato sezionale, svoltosi a Montepiano, Prato, nei giorni 16, 17 e 18 settembre per un gruppo di novanta ragazzi e ragazze.
L’appuntamento si è aperto con il saluto da parte di Santi: “Entrambi i Consigli Sezionali lavorano per voi, non perdete l’occasione di conoscervi e arricchirvi in questi tre giorni.” Gli ha fatto poi eco Cecchini: “Il raduno è una sfida anche con se stessi, il confronto sia motivo di stimolo per una sana competizione al fine di divertirsi senza perdere il senso di responsabilità.”
La prima giornata è stata subito incentrata sulla tecnica con Nicola Stefanini che ha invitato i colleghi a fare due cose fondamentali per risultare credibili e affidabili: allenarsi e conoscere il regolamento. Per questo è stato sottolineata l’importanza di avere una solida capacità nel riconoscere i falli di gioco, avere una uniformità del metro tecnico, una soglia di intervento adeguato alla gara ed intervenire nel momento corretto tenendo presente le varie fasi della partita.
Prima di dedicare ampio spazio ai video che hanno riguardato la conduzione tecnica della gara e i parametri legati alla valutazione della gravità dei falli di gioco, i ragazzi hanno ricevuto la visita di Stefano Braschi, Componente della Commissione Arbitri Nazionale di Serie D che ha ricordato ai presenti l’importanza dell’autostima, dell’essere autorevoli senza farsi condizionare dagli altri e che “il tutto deve essere accompagnato da un ottima conoscenza del regolamento.”
Nella mattinata di sabato, mentre gli arbitri erano impegnati sotto una pioggia battente nei test atletici, gli osservatori arbitrali lavorato intensamente insieme alla componente del Settore Tecnico Kalinka Mugnaini analizzando la nuova relazione arbitri del Settore Giovanile Scolastico. Video sul fuorigioco e sui chiarimenti legati alla distinzione tra la “giocata intenzionale” ed il concetto di “deviazione”. Successivamente sono stati condivisi con gli osservatori i corretti posizionamenti e lo spostamento che gli arbitri devono tenere sul terreno di gioco.
La giornata è proseguita con la visita del Presidente del Comitato Regionale Arbitri Toscana Tiziano Reni: “Questo raduno è un’opportunità di crescita straordinaria. Siete fortunati ad avere persone che investono e credono su di voi. Dovete avere voglia di fare per ambire a risultati speciali.” Prima di concludere il proprio intervento si è poi rivolto a tutti gli osservatori: “Non dimenticate l’importanza del ruolo che avete, quello di accudire e custodire i sogni dei ragazzi che vi abbiamo affidato.”
Nel pomeriggio l’attività si è concentrata sul controllo che l’arbitro deve avere di se stesso (legata al doversi preparare alle varie situazioni, agli eventi ed alle proteste durante la partita), del gioco, dei giocatori (prevenzione). Inoltre, è stata affrontata la gestione delle situazioni di mass confrontation, dei calciatori in barriera ed i richiami.
L’intervento effettuato da Stefano Papi, Responsabile Commissione esperti amministrativi è stato incentrato su come “all’interno dell’Associazione possono nascere amicizie importanti e vere che durano a lungo nel tempo.” Ha concluso invitando i ragazzi nel “cercare di rubare ogni parola di quelle che i formatori vi trasmettono.”
Infine, è stata affrontata l’importante argomento legato al corretto atteggiamento che ogni arbitro deve tenere a partire dall’accettazione della designazione al fischio finale della gara, passando per l’abbigliamento e il comportamento da tenere in caso della visionatura dell’osservatore.
L’intenso programma si è concluso con la serata conviviale dove i ragazzi hanno avuto modo di passare del tempo insieme divertendosi e rafforzando i rapporti tra loro, coinvolgendo anche i colleghi più esperti.
L’ultimo giorno di raduno si è aperto la mattina presto con una camminata, per poi concludersi con le indicazioni e disposizioni da parte dei designatori Sezionali Marco Misson (Prato) e Pietro Barbieri (Carrara).
“È stato un bellissimo evento, tra due Sezioni che hanno voglia di migliorarsi, di amici prima che colleghi” - ha esordito Cecchini - “I ragazzi sono stati puntuali e ci hanno permesso di lavorare su molti aspetti necessari all’arbitraggio. Un’esperienza sicuramente da replicare.”
Gli fa eco il presidente laniero evidenziando: “È stata un’occasione di crescita e confronto per i ragazzi, mentre noi, che dobbiamo aiutarli nella loro crescita, abbiamo condiviso modalità di lavoro diverse. Spero che il lavoro svolto possa servire a tutti i ragazzi a cui rinnovo i complimenti per come si sono comportati in questi giorni.”