di Senio Niccolò Manganelli
Si è svolto nella vicina Città di Castello (PG), presso l’Hotel “Villa San Donino”, il raduno di inizio Stagione degli arbitri appartenenti all’Organo Tecnico della Sezione AIA di Arezzo. Sono stati tre giorni molto intensi, ricchi di attività e spunti utili alla crescita personale e arbitrale, iniziati nel primo pomeriggio di venerdì 8 e terminati domenica 10 settembre con l’arrivo del pullman, appena prima di cena, nel piazzale antistante la Sezione.
Dopo la divisione delle stanze, che ha consentito subito agli arbitri dell’ultimo corso la possibilità di vivere questa esperienza a contatto continuo con i più esperti, i Vice Presidenti Sandro Sarri e Daniele Barbagli hanno aperto i lavori in aula con un primo relatore di spicco: l’assistente aretino in forza alla Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B, Niccolò Pagliardini.
Dopo il suo contributo motivazionale, la giornata è proseguita sul terreno di gioco dove le giovani leve sono state impegnate in attività di tecnica arbitrale, volte a migliorare le loro prestazioni, sotto la guida dell’arbitro di Serie D Juri Gallorini coadiuvato da altri associati regionali.
In seguito, Erminio Cerbasi, arbitro di Serie C e responsabile sezionale per la conoscenza del Codice etico, è intervenuto proprio su quest’ultimo aspetto evidenziando l’importanza dei comportamenti e di un corretto utilizzo dei social network. In serata, è stata la volta della spiegazione, a cura dell’osservatore in forza alla Commissione Osservatori Nazionale Professionisti Ciro Camerota, della Circolare n.1 e dello svolgimento dei quiz regolamentari. A seguire, si sono svolti i colloqui individuali con il Presidente Sezionale Sauro Cerofolini e i Componenti dell’OTS Simone Ghiandai, Daniele Barbagli e Giancarlo Chiappini, nel corso dei quali sono stati analizzati l’andamento tecnico della scorsa Stagione, gli aspetti da migliorare e le prospettive per la nuova annata sportiva.
Il secondo giorno di raduno è stato sicuramente il più stancante ma al tempo stesso il più utile alla crescita degli associati, prevalentemente under 23, che di buon mattino hanno sostenuto i test atletici per poi alternarsi tra lavori in aula e momenti di svago che hanno cementato il gruppo appena formatosi.
In mattinata è intervenuto anche l’assistente arbitrale di Serie A e B Marco Scatragli, che ha motivato i ragazzi a fare sempre meglio. Dopo un primo pomeriggio di relax tra piscina, calcetto, biliardino e tennistavolo ci hanno visti impegnati e felici, i lavori sono ripresi con gli interventi di Flavio Barbetti e Diletta Cucciniello, rispettivamente arbitro e assistente di Serie D, che hanno stimolato il gruppo e portato la loro testimonianza sulla bellezza del mondo arbitrale. La serata ha rappresentato il momento più entusiasmante della giornata in quanto l’intero organico si è riunito in aula, come una vera squadra, per tifare la Nazionale di calcio impegnata nelle qualificazioni europee.
L’ultimo giorno si è aperto con una sessione sul terreno di gioco, che ha visto gli associati impegnati in brevi partite di calcetto da loro stessi giocate e, soprattutto, arbitrate, sotto lo sguardo vigile dei Componenti dell’OTS che davano indicazioni arbitrali di natura tecnica e, per quanto riguarda lo spostamento, anche tattica.
In aula, dopo gli interventi del Presidente Cerofolini e del Vice Presidente Sarri, è arrivata anche la visita del Componente del Comitato Regionale Arbitri della Toscana Lorenzo Gori. Nel pomeriggio il Componente dell’OTS Simone Ghiandai ha esposto il vademecum e commentato una serie di filmati di partite della scorsa Stagione dirette dagli stessi associati allo scopo di limare e approfondire quei piccoli dettagli che fanno sicuramente la differenza nella prestazione arbitrale.
Prima del rientro a casa, infine, ha avuto luogo una simpatica premiazione per assegnare un piccolo riconoscimento agli associati che si erano messi in mostra nei test atletici ed in quelli regolamentari in maniera tale da spronare tutti gli altri ad impegnarsi e migliorare la propria preparazione.
Sono stati tre giorni di raduno sicuramente formativi, divertenti e soprattutto organizzati in maniera ottimale da parte del Consiglio Direttivo Sezionale. Una vera e propria squadra al lavoro che ha avuto la possibilità di ricevere preziosi e utili consigli da tanti dirigenti arbitrali e associati nazionali e regionali nel corso di un raduno che rimarrà nel cuore e nella mente di tutti i partecipanti.