di Alessandro Tanzini
Serata importante quella del 20 ottobre per la Sezione di Piombino, non solo per la gradita visita istituzionale della Comitato Regionale Arbitri Toscana, ma anche perché si è arricchita di quattro nuovi giovanissimi colleghi che hanno sostenuto l’esame nel tardo pomeriggio mentre nella riunione del dopo cena sono stati premiati tre illustri veterani per le loro nozze d’oro con l’AIA.
Iniziamo dal futuro, dai giovani Emfettah Mohamed Amine, Pammolli Corrado, Pellegrini Joshua e Picchiotti Federico che hanno sostenuto l’esame e andranno ad arricchire l’organico sezionale in attesa del nuovo corso che speriamo ancora più numeroso dell’attuale. Un cenno particolare lo merita Federico Picchiotti perché figlio e nipote di ex arbitri piombinesi; diventa quindi arbitro di terza generazione dimostrandosi interessato e promettente quanto tutti gli altri e a tutti loro è giunto forte e chiaro il caloroso benvenuto dei colleghi della Sezione e dei componenti CRA presenti.
Parliamo appunto dei componenti CRA. La Sezione è stata onorata dalla presenza del Presidente Tiziano Reni, severo esaminatore dei nuovi arbitri, del suo vice Lorenzo Ciardelli, del responsabile degli Osservatori Milco Petrioli e del Coordinatore Francesco Gnarra. La riunione serale si è aperta con la consegna della pergamena dell’AIA per i 50 anni di appartenenza di ben tre colonne portanti della Sezione: Giuliano Lavagnini, Renzo Masini e Fabrizio Toninelli; trattasi di espertissimi colleghi che in modi diversi continuano a prestare il loro prezioso contributo dopo aver scritto pagine importanti per la nostra Sezione, la Regione e a livello nazionale.
A loro i complimenti di tutti per l’importante traguardo! Terminate le premiazioni e dopo il saluto di ognuno degli illustri ospiti, Tiziano Reni ha deliziato la platea con una sofisticata lezione di pura tecnica. Con l’ausilio di una serie di filmati ha disquisito sulle tre fasi che contribuiscono alla costruzione di una decisione arbitrale rendendola più o meno adeguata e/o efficace: la preparazione al nascituro evento, l’episodio in sé stesso con la sua lettura da parte dell’arbitro e, infine, la vendita del prodotto “decisione”. Chiaro, esaustivo, incisivo: messaggio importante e adatto a ogni tipologia d’arbitro, dal neofita al veterano.
La folta platea ha assistito interessata e partecipe incamerando una preziosa serie di perle tecniche e comportamentali da sfruttare immediatamente in campo. Bellissima serata, conclusasi con i complimenti tutt’altro che di circostanza del Presidente Riccardo Pucini che lo ha ringraziato insieme ai suoi collaboratori per i significativi contributi forniti.